The MOREGUNFIELD

The MUREGUNFIELD (Noci-Puglia)

Ore 21:40 (Piazzale chiesa madre)

The MUREGUNFIELD (Noci-Puglia)

Genere: Blues – PunkRock – Stoner

Membri del gruppo:

  • Alessio Amatulli (Voce, Chitarra),
  • Donato Frascati (Batteria, Percussioni, Voce)

 

Biografia: Il progetto nasce e prende forma nel luglio 2013 in provincia di Bari da due amici di vecchia data ed esperienza musicale: Donato Frascati (batteria) e Alessio Amatulli (chitarra e voce).

Il nome “Moregunfield” è una storpiatura del cognome di McKinley Morganfield, meglio conosciuto come Muddy Waters: gli intenti sono quelli di rievocare il blues delle origini dei grandi Robert Johnson, Howlin’ Wolf e naturalmente Muddy Waters, mescolandolo allo stesso tempo ad un fare punk, non nelle sonorità o nella composizione, bensì nell’approccio sporco e nel sound “in your face” da teppisti musicali alla Jon Spencer Blues Explosion. Il risultato invece è un sound tendente molto più allo stoner, al math rock o più in generale ad un rock sperimentale dalle influenze più diverse.

Il loro primo EP esce nel novembre 2014, dopo un anno ricco di concerti, ai quali non hanno mai nascosto di voler dare priorità assoluta. Questo disco ne è la conseguenza più che naturale, realizzato con il puro intento di voler trasmettere su supporto fisico l’energia e l’impatto del live. Il disco raccoglie brani “storici”, i primogeniti nati dalle prime prove, sicuramente lontani dalle sonorità raggiunte più avanti, ma fondamentali all’interno di un racconto che ha senza dubbio inizio nel blues e nel garage-punk, ovvero in una musica che non ha bisogno di grosse elaborazioni o di suoni ricercati e non si prefigge nulla fuorché sconvolgere chi ascolta, anche disturbandolo. Il discorso si fa via via sempre più oscuro negli altri brani, subentrano sonorità cattive, crude e la voglia di creare e sperimentare in duo. Si passa da influenze stoner al math rock in un intrecciarsi di generi che lascia forte spazio a letture personali e alle più diversificate associazioni.

Ai testi va dedicato un capitolo a parte. L’italiano è prima di tutto una dichiarazione di provenienza: quello che si narra arriva dalla sfera privata o al contrario è solo il frutto di una fantasia, senza troppi giri di parole, piuttosto attraverso una lingua “sporca”, spontanea e che non disdegna le forme dialettali. La scelta dell’italiano è stata quindi una priorità per dare giusta espressione alle sonorità più sincere della propria terra.

 

Riconoscimenti e principali eventi a cui hanno preso parte:

  • Vincitori del FESTIVAL SUBURBANO 2014, Bari;
  • Secondo posto nel 2013 al LOCUS TALENT 3^ EDIZIONE, Locorotondo (BA);
  • Premio “Brand New” nel 2014 all’ESSEREPERFETTO MUSIC CONTEST 1^ EDIZIONE, Bari (Dicono di loro: “La potenza senza fronzoli che scalda il cuore”);
  • Partecipano il 23 febbraio 2014 a RIVOGLIAMO DEMO, manifestazione di protesta contro la chiusura dello storico programma radiofonico DEMO – L’Acchiappatalenti su Radio Rai1, presso il Bohémien Jazz Café, Bari, condividendo il palco con numerosi artisti, tra i quali K-Ant Combolution, Pasquale delle Foglie, Cambio di Rotta, Capatosta, Carolina da Siena, Erica Mou, The Yellow, Piergiorgio Faraglia, U’Papun, Camillorè;
  • Il 06 giugno 2014 sono sul palco principale della NOTTE BIANCA AL CAMPUS – FESTIVAL SUBURBANO 2014, assieme a Big Charlie, Sick Tamburo e Boomdabash;
  • Il 24 giugno 2014 partecipano al CONCERTONE CON L’AFRICA, evento a sostegno del progetto Emergenza in Sud Sudan patrocinato da Medici con l’Africa CUAMM, presso il C.U.S BARI insieme a Rhomanife, B.Rockers, Rekkiabilly, Camillorè, The Yellow, Madre de Dios;
  • Il 28 settembre 2014 si esibiscono al MEI di Faenza, festival della musica emergente giunto alla ventesima edizione.
  • Il 06 aprile 2015 partecipano a Il LUNEDI’ dell’ANGELO – Pasquetta alla Masseria Fornaro, evento organizzato dal comitato “Cittadini e Lavoratori Liberi e Pensanti” w/ D’Bitols, Remigio Furlanut, Elfolk, U.B. Dolls, Thee Elephant, Leitmotiv, Rubbish Factory, Francesco Forni e Ilaria Graziano, Giovanni Truppi, ROBERTO DELL’ERA.

 

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